06 febbraio 2025 | ore 18.30

Febo e Dafne – Galleria D’Arte
Via Vanchiglia 16, interno cortile, Torino

La Galleria Febo e Dafne è lieta di presentare una mostra dedicata all’arte del fumetto e della pittura, organizzata in collaborazione con Cooperativa Letteraria. La mostra Due di Quadri mette insieme i lavori del fumettista e pittore Marco D’Aponte e della pittrice Gloria Fava. Nel giorno dell’inaugurazione, ore 18.30, ci sarà un dialogo e presentazione dei fumetti con Mario Greco.

a cura di Carina Leal (Febo e Dafne Galleria d’Arte)
in collaborazione con Cooperativa Letteraria

DUE DI QUADRI

La mostra si compone di tre sezioni. I fumetti, le immagini ispirate dai fumetti stessi e i dipinti veri e propri. Un assaggio di tutto quello che hanno fatto negli ultimi anni, con diversi fumetti pubblicati, varie mostre e tanta passione per l’arte e per il fumetto. Una raccolta capace di soddisfare la curiosità di chi al fumetto si accosta solo saltuariamente, e in parte per spiegare che dietro a quella pagina c’è un lavorio non solo di matita, per comporre le vignette, ma anche il lavoro continuo di scelte sul disegno, l’inquadratura, le espressioni dei personaggi.  

Il lavoro pittorico di D’Aponte è ispirato a personaggi della letteratura e della storia, del cinema o del mito, reali o immaginari, paesaggi o oggetti. Questa attrazione per il fumetto è stata naturale, fin da bambino, e l’apprendimento delle tecniche, del disegno e della sceneggiatura negli anni ‘70 è dovuta alle migliaia di tavole lette in un’epoca in cui nel panorama culturale italiano si guardava al fumetto con diffidenza. I suoi protagonisti acquistano consistenza, espressività, carattere, con l’obiettivo di mostrare la complessità dei sentimenti e delle emozioni che appartengono alla vita. In certi casi l ‘ispirazione viene da lontane letture di libri o fumetti del passato. Anche gli eroi dello sport raccontati nei fumetti sono quelli del periodo epico, eroico, pionieristico. Il Grande Torino scomparso a Superga o Tazio Nuvolari, il primo campionissimo dell’automobilismo. Anch’ essi ricorrendo a filmati d’epoca sono stati oggetto di ricerca figurativa, colti in alcuni momenti della loro azione sportiva. Anche i suoi dipinti si intrecciano sempre più con il linguaggio del fumetto, ed espone in numerose sedi pubbliche e private.

Il lavoro di Gloria Fava si è svolto nel campo dell’architettura, del design e della grafica editoriale, dall’86 ha ripreso l’attività pittorica con mostre collettive e personali in Italia e all’estero. La tematica attorno a cui ruota il suo lavoro è la narrazione di luoghi immaterialità dei sogni e delle emozioni. All’inizio elaborando delle fotografie dei suoi lavori e oggi, con il computer che apre mille possibilità, il gioco consiste ancora nel resistere alla facile seduzione del attività di grafica e curatrice di mostre, ma ha proseguito la ricerca pittorica basandosi prevalentemente sulle tecniche tradizionali.