NOTTE, ACQUA, TERRA DEL FUOCO

Disse il buon dio al marinaio: – Vedi, mi sono stancato, ma non tanto per tutto quello che devo fare, e non soltanto per tutto quello che non voglio fare, e che comun­que devo tenere presente, vagliare, esaminare, un’infinità di pratiche, che dire burocratiche sarebbe troppo riduttivo. Tanto per farti capi­re, tutta la contabilità, la registrazione conti­nua di ogni quantità, di ogni qualità, di ogni relazione. Un po’ come, per farti capire, ripeto, se tu dovessi, per essere un buon marinaio e un bravo pescatore, sapere tutto quello che c’è qui sotto, sotto questa barchetta, dalla superficie dell’acqua fin giù giù, fino al fondo.

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