28 aprile 2021
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La coppia Gaglione Izzo ha creato un piccolo gioiello narrativo sul James Dean polacco. Una visione intrigante e decadente al tempo stesso. La vita al tempo della cortina di ferro. Visionario, tenebroso, sottilmente ironico. Debutto folgorante di uno dei nuovi esponenti del fumetto italiano.
presentazione del fumetto di e con Valerio Gaglione e Fabio Izzo
edito da Oblomov Edizioni
con Alessandro Macis e Mario Greco
a cura di Cooperativa Letteraria
in collaborazione con Premio Festival Emilio Lusso, CISLE – Centro Internazionale Studi sulle Letterature Europee e Oblomov Edizioni
il libro:
Varsavia, 1956. Fra le rovine di una Polonia sgretolata, piena zeppa di ubriaconi e Reietti, il giovane scrittore Marek Hlasko osserva e descrive l’individualismo e la disperazione dei sobborghi. Intanto una giovane coppia, Piotr e Agnieszka, vive la propria storia d’amore all’ombra dell’oppressivo regime socialista.
Attraverso l’occhio attento del “James Dean Polacco” prende vita un decadente affresco costellato di bettole fumose, alcol e violenza. Voce scomoda in patria, conduce un’esistenza randagia: dalla Francia all’Italia, pappone a Tel Aviv e sceneggiatore al fianco di Roman Polanski a Hollywood, fino al tragico e prematuro epilogo nella Germania dell’ovest.
Valerio Gaglione è Nato ad Acqui Terme nel 1989. Diplomato presso L’Accademia di belle arti di Genova in Incisione e illustrazione, ha iniziato il suo percorso artistico come cantante e chitarrista, esibendosi in Italia e all’estero. Attualmente si dedica a progetti di Arte terapia, al fumetto e alla pittura.
Fabio Izzo è nato nel 1977 e vive ad Acqui Terme, provincia di Alessandria. Polonista, ha scritto per il teatro e alcune sue poesie sono state pubblicate in Inghilterra e negli Usa. Il suo ultimo libro, To Jest, è stato candidato al Premio Strega 2014 e ha vinto il XXXI Premio Letterario di Cava de Tirreni.