24 ottobre 2025 | ore 21.00

Circolo dei Lettori
Via Bogino 9, Torino

presentazione del libro L’autunnod el sultano – di e con Flavio SANTI, edito da Solferino

Interviene Massimo SCORSONE

a cura di Cooperativa Letteraria
in collaborazione con Circolo dei lettori, Centro Internazionale Studi sulle Letterature Europee, Libreria Internazionale Luxemburg, Solferino.

IL LIBRO
Ottobre 1898. Istambul si tinge di sangue. L’architetto Raimondo D’Aronco indaga

Un cadavere ripescato dal Bosforo: niente di così insolito, per i cittadini di Istanbul, abituati a ben altri drammi. Però questo è diverso: orribile a vedersi, sembra un «collage» di tre corpi distinti. È un mostro, una tragica beffa o uno strano messaggio? C’entra qualcosa con la mano carbonizzata che qualcuno ha lanciato, oltre il muro di cinta, nel giardino del sultano? L’uomo più potente dell’impero ottomano è inquieto: l’imperatore di Prussia sta arrivando in città per discutere del grandioso progetto della Baghdad Bahn, una ferrovia destinata a unire i loro regni, e non possono esserci incidenti. Malfidente e isolato dal mondo – secondo alcuni, pazzo – il sultano decide di chiamare a indagare un investigatore particolarissimo, l’architetto liberty friulano Raimondo D’Aronco, gran seduttore e acuto osservatore, che sa muoversi come pochi tra il bel mondo e i peggiori quartieri della capitale. E lui accetta, contro il parere del suo fedele assistente Volkan, che negli amati fondi di kahve legge problemi a non finire. Ma Raimondo ama la vita e il pericolo e si lancia nell’«indagine Chimera», tra agguati, duelli, arresti, intrighi amorosi, risse di taverna e misteriosi incontri nelle fumerie d’oppio. Avvicinandosi alla fiamma viva di un segreto millenario e mortale.
Un libro rubato, un biglietto indecifrabile, un intrigo che sembra un rebus, enigmatico e multiforme come il cadavere impossibile che sta al centro di tutto: Raimondo D’Aronco, come un Indiana Jones dell’architettura, brilla con la sua inchiesta mozzafiato sullo sfondo di una metropoli affascinante, teatrale e decadente, crocevia di complotti che possono infiammare il mondo.

FLAVIO SANTI alterna l’insegnamento all’Università dell’Insubria di Como-Varese con la traduzione di autori classici, soprattutto gotici. Tra i suoi romanzi Aspetta primavera, Lucky (Socrates 2011, candidato al Premio Strega); La primavera tarda ad arrivare (Mondadori 2016) e L’estate non perdona (Mondadori 2017). Con Quanti ha vinto il Premio Viareggio Poesia nel 2021. I suoi romanzi, racconti e poesie sono tradotti in varie lingue. Collabora con diversi quotidiani, riviste e siti online, tra cui i magazine di Treccani.

Massimo Scorsone è consulente editoriale, curatore e traduttore. Dal 2019 cura per la collana Oscar Draghi Mondadori una selezione di classici della letteratura fantastica, con particolare attenzione ai generi weird, neogotico e high fantasy. In ambito moderno e contemporaneo ha curato e tradotto opere di Mary Shelley, Henry D. Thoreau, Charles Dickens, Lewis Carroll, James M. Barrie, Ambrose Bierce, Lord Dunsany, Oscar Wilde, Edward M. Forster, George Orwell, Gertrude Stein, H.P. Lovecraft, Robert W. Chambers, Clark Ashton Smith, Ray Bradbury.

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